Rainbow families, I gay, le lesbiche e i loro figli in 20 scatti

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Mad.Hatter
view post Posted on 16/6/2010, 15:16




Sonia e Ilaria hanno condiviso tutto: la vita, i sentimenti, le speranze. Una coppia felice che da due anni si muove tra la Danimarca e il Belgio per inseguire il sogno di una gravidanza. Perché in Italia non si può essere genitori se l'altra metà è dello stesso sesso, per farlo si deve andare all'estero a spese proprie. Almeno così vuole la legge sulla fecondazione assistita. Martina e Delfina invece sono diventate 'moglie e mogliè in Spagna, nel nostro Paese infatti un amore come il loro non è tutelato.

I piccoli Lia e Andrea sono nati grazie a una gestazione per altri. Nancy, una donna californiana, li ha portati in grembo per nove mesi. Quando Franco e Tommaso si sono sposati, lei è stata testimone di nozze. Ogni giorno migliaia di persone come Sonia, Ilaria, Martina e Delfina, Franco e Tommaso, combattono per essere riconosciute come coppie di fatto. Gay e lesbiche lottano per smettere di essere famiglie invisibili.


"Rainbow Families" è dedicato a loro. Un progetto fotografico di Eleonora Calvelli in mostra alla galleria Principe di Napoli, da domani (inaugurazione alle 17) fino al 25 giugno. A curare le venti immagini esposte sono Chiara Capodici e Fiorenza Pinna di 3/3; mentre l'Associazione Famiglie Arcobaleno ha prodotto l'evento per portarlo in giro in Italia. Si parte da Napoli, per anticipare di una settimana il Gay Pride nazionale, in programma il 26 giugno proprio nel capoluogo campano. Mentre la seconda tappa è a Roma, a ottobre, per il Festival Fotoleggendo.

Iniziato nel 2008, Rainbow Families racconta la tenacia di dieci famiglie e una quotidianità fatta di viaggi della speranza, in Europa e nel mondo, di esilii, di matrimoni nascosti, ma anche di figli che vivono sereni con due papà o due mamme. Sono storie che parlano di inseminazione assistita, fecondazione eterologa, ovodonazione e gestazione per altri. E che testimoniano l'impegno di persone comuni che, giorno dopo giorno, combattono per il riconoscimento dei propri diritti in Italia.
Gli scatti sono autentici e senza troppi 'fronzoli'. I colori sono quelli della pellicola: naturali, morbidi. Non invadono, non si impongono, ma lasciano lo spettatore solo, dentro l'immagine. Il formato quadrato invece, stabile e forte come le storie che prendono vita al suo interno, lo trattiene. "Ho scelto questa dimensione - spiega la fotografa Eleonora Calvelli - perché il '6x6' consente di inquadrare e circoscrivere un mondo dove ogni attore ha il proprio ruolo. Un microcosmo che racchiude in sé la serenità e la solidità di una famiglia che esiste ma che non viene riconosciuta".

I volti di Franco e Tommaso sono fieri, gli occhi quelli di due ventenni innamorati che guardano i propri figli. "Quando ci chiedono come abbiamo fatto ad averli - dicono - raccontiamo le nostre storie un po' irresponsabili. Ma non è semplice parlare, perché nel frattempo Lia ci saltella addosso per farsi portare a vedere il laghetto, e Andrea vorrà certamente andare con lei, non si staccano un attimo".
La fotogallery del progetto fotografico "Rainbow Families" di Eleonora Calvelli, in mostra alla galleria Principe di Napoli da domani, è proposta sul sito napoli. repubblica. it


le foto: http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/0...nbow-4859224/1/

fonte: repubblica.it
 
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