Ecco, ho trovato un articolo interessante, lo posto qui:
Bisessualità: non solo di un tipoQuando una persona prova interesse, sia erotico che sentimentale, per persone di entrambi i sessi, la si definisce “
bisessuale“. Non tutti amano questa definizione: c’è chi preferisce la dizione “pansessuale” (significando che l’attrazione non è rivolta solo ad un sesso o all’altro, ma anche ai transessuali) ma anche “non - preferenziali“, “sessualmente fluidi“, “ambisessuali” o “omnisessuale” ed anche “bi-curiosi” (soggetti eterosessuali, con qualche curiosità ed interesse per soggetti dello stesso sesso).
Gli studi considerati, ancora oggi, più seri ed attendibili, sulla bisessualità sono quelli di Kinsey, condotti nel 1940. La parola magica di
Kinsey, per spiegare la bisessualità, era “
continuum“, cioè una scala che parte da una polarità e arriva ad un’altra, contenendo nel mezzo diversi gradi di sfumature. La sua scala è composta di
6 punti, dove gli eterosessuali rappresentano lo 0 della scala, mentre gli omosessuali sono al punteggio massimo, 6. Da 1 a 5 i soggetti sono definiti “
bisessuali“, con queste sfumature:
1. Eterosessualità predominante, con qualche sporadico rapporto omosessuale;
2. Eterosessualità predominante, ma con una chiara storia omosessuale
3. Eterosessualità ed Omosessualità allo stesso livello
4. Omosessualità predominante, ma con una chiara storia eterosessuale
5. Omosessualità predominante, con qualche sporadico rapporto eterosessuale
JR Little individua diversi tipi di bisessualità, partendo dai desideri sessuali e dalle esperienze. Essi sono:
Bisessuali alternati: quando si ha una relazione stabile con un uomo, poi se ne ha una con una donna, poi una con un uomo e così via.
Bisessuali di circostanza: soggetti prevalentemente eterosessuali, che scelgono partners dello stesso sesso solo nelle situazioni in cui non hanno possibilità di contatto con partner del sesso opposto (es. in carcere).
Bisessuali con relazioni simultanee: hanno rapporti primari con un solo genere sessuale, ma occasionalmente e nello stesso tempo, anche con soggetti del proprio sesso.
Bisessuali opportunisti: eterosessuali o omosessuali che passano ad avere rapporti con l’altro sesso per uno scopo: di lucro, di carriera, di accettazione sociale.
Bisessuali emotivi: hanno relazioni sentimentali con entrambi i sessi, ma rapporti sessuali solo con uno di genere sessuale.
Bisessuali integrati: hanno più di un rapporto stabile, nello stesso tempo, con soggetti di entrambi i sessi.
Bisessuali esplorativi: eterosessuali o omosessuali che hanno curiosità verso l’altro sesso per “capire cosa si prova”.
Bisessuali edonistici: innanzitutto eterosessuali; omosessuali sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcool.
Bisessuali isolati: soggetti attualmente omosessuali o eterosessuali, con passate esperienze di altro tipo.
Bisessuali latenti: lesbiche o gay con forti desideri di avere rapporti con l’altro sesso anche se non l’hanno mai fatto.
Bisessuali motivati: soggetti eterosessuali che hanno rapporti omosessuali su insistenza del proprio partner.
Bisessuali transitori: soggetti che si identificano temporaneamente come soggetti bisessuali, nel processo di accettazione della propria omosessualità.
Pochi sono i soggetti che si dichiarano apertamente bisessuali: la maggior parte delle persone tiene segreto il proprio reale orientamento sessuale e dunque ha, rispetto agli omosessuali, scarsa visibilità pubblica, con poche possibilità di entrare in gruppi organizzati, dove trovare accoglienza e modelli di ruolo.
La bisessualità riceve maggiore riprovazione sociale dell’omosessualità, in quanto è più facilmente considerata un comportamento deviato, che sposta i confini, impone l’ambiguità, toglie le certezze sulla identità sessuale delle persone, mette a repentaglio l’ordine sociale.
I bisex non sono particolarmente graditi nemmeno agli omosessuali, che li considerano delle persone “confuse”, spesso nevrotiche, vigliacche o mentalmente instabili, in quanto non riescono a superare i loro conflitti e prendere una decisione definitiva sul loro orientamento sessuale.
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