"Si ai Gay dichiarati nell'esercito!", Giudice rovescia la dottrina Clinton

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Neda
view post Posted on 11/9/2010, 09:18




USA:
"Sì ai gay dichiarati nell'esercito"

Incostituzionale la legge che proibisce ai militari omosessuali di prestare servizio se dichiarano apertamente il proprio orientamento: "Effetto negativo e pregiudiziale" per le Forze armate.

WASHINGTON - Grande vittoria per gli omosessuali americani. Un giudice federale Usa ha dichiarato incostituzionale la legge che proibisce agli omosessuali di prestare servizio nell'esercito se dichiarano apertamente la loro condizione sessuale.

Un giudice della California, Virginia Phillips, ha accettato la richiesta giudiziaria per bloccare la politica del "Don't ask, don't tell" (Non chiedere, non dire), che consente agli omosessuali di prestare servizio militare se non divulgano il proprio orientamento sessuale. Phillips ha detto che la legge non ha nulla a che vedere con la preparazione militare e al contrario ha "un effetto negativo e pregiudiziale" per le Forze Armate e che viola il diritto di libera espressione. La giudice ha risposto alla domanda presentata dal gruppo Log Cabin Republicans, un gruppo conservatore che raggruppa circa 19mila membri, militari ed ex. La decisione è la maggiore azione legale contro la legge, promulgata nel 93, che da anni suscita polemiche e che il governo di Barack Obama si è attivato per cambiare.

Il gruppo di membri gay del Partito Repubblicano aveva presentato una domanda in cui si dichiarava che il divieto andava contro i loro diritti. Questa politica, istituita sotto la presidenza di Bill Clinton, ha consentito agli omosessuali di servire nell'esercito tenendo segrete le proprie preferenze sessuali. Da allora, secondo i dati forniti da gruppi di difesa dei diritti gay, più di 10.000 uomini e le donne hanno dichiarato apertamente il loro orientamento sessuale.

A febbraio, il segretario alla Difesa Robert Gates aveva stabilito una commissione per studiare quale fosse il modo migliore per attuare una nuova politica di rispetto. Si sperava di conoscere la valutazione il 1 dicembre. A marzo Gates ha introdotto nuove regole alla politica del "non chiedere, non dire" per interporre barriere all'espulsione dall'esercito per tali cause.

(10 settembre 2010)


Fonte: LaRepubblica.it
 
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view post Posted on 11/9/2010, 10:39
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Ce l'hanno fatta!!!!!
 
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Neda
view post Posted on 11/9/2010, 11:41




io sono sempre a ballare la samba per altri stati...
 
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Neda
view post Posted on 23/9/2010, 14:09




Allora... qulacuno mi aiuti!
Gay.TV titolava ieri a gran voce depressa che LadyGaga failed perchè la proposta di abolire la 'Don't ask, don't tell' è sata bocciata con quest'articolo:

Bocciata la proposta di abolire la legge che vieta a gay e lesbiche di fare coming out nell'esercito USA. Per soli 4 voti e nonostante l'appello accorato della pop star.

Lady Gaga non ce l'ha fatta. E con lei i 56 senatori che hanno votato a favore dell'abolizione del "Don't ask don't tell", la misura che vieta ai soldati omosessuali americani di non fare coming out nell'esercito. Nonostante l'appello video, nonostante il comizio pubblico, la pop star non è riuscita a far valere la sua trascinante opinione durante la votazione in Senato, soprattutto sul fronte repubblicano. Sarebbero bastati altri 4 voti per raggiungere il risultato tanto agognato, ma non c'è stato nulla da fare.
"Siamo delusi, ma continueremo a sostenere la legislazione" ha commentato Robert Gibbs, portavoce della Casa Bianca. La proposta, però, è soltanto bloccata sino alla fine dell'anno. In quell'occasione, difatti, i suoi promotori potranno nuovamente farsi avanti, anche se il riesame potrà essere rimandato ad un periodo indeterminato. La legge del "Don't ask don't tell" è in vigore dall 1993, anno in cui l'allora Presidente Bill Clinton l'aveva ideata per raggiungere un compromesso con l'esercito, che vietava del tutto ai candidati lgbt di farne parte.

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MA! (si, c'è un ma) Un commento di un utente diceva che non è vero che è stata bocciata, ma che andò in questo modo: con 60 voti netti a favore (dell'abolizione) non ci sarebbe stata nessuna discussione di approfondimento, ma sono arrivati a 56 su cento... Ciò vuol dire che proseguiranno a dicembre con un'ulteriore discussione. Anche perchè i senatori repubblicani volevano che prima si concludessere le indagini nelle forze armate e si discutessero altre questioni riguardanti il ruolo delle stesse etc etc
L'articolo dice ,in effetti, che la decisione è "slittata" a fine anno... ma sembra che siano già tutti depressi&abbattuti anche avendo raggiunto una maggioranza comunque netta...
Qualcuno sa qualcosa di più preciso!?
comunque, that's what LadyGaga said:
 
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3 replies since 11/9/2010, 09:18   46 views
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